Patente intelligente
Sempre più spesso gravi incidenti stradali sono causati da gente che ha la patente sospesa e che quindi non dovrebbe poter guidare un veicolo. Tuttavia non c’è modo per controllare l’effettivo rispetto del divieto, se non durante un fortuito controllo stradale.
Per questo io lancerei una proposta al contempo fattibile ed all’avanguardia: istituiamo una patente realmente elettronica, con tanto di chip contenente i dati sullo status del guidatore, ed installiamo sulle auto un dispositivo che permetta l’accensione soltanto dopo la verifica della patente del guidatore.
Per questo io lancerei una proposta al contempo fattibile ed all’avanguardia: istituiamo una patente realmente elettronica, con tanto di chip contenente i dati sullo status del guidatore, ed installiamo sulle auto un dispositivo che permetta l’accensione soltanto dopo la verifica della patente del guidatore.
Non parlo di fantascienza ma di qualcosa che in molti altri campi è già utilizzato con successo. Non si andrebbe a ledere la preziosa privacy dei cittadini e si potrebbero così fermare in modo più efficace molte infrazioni.
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Da tuo collega, ti segnalo che mi sembra un’ottima idea.
E se fosse semplicemente una chiave privata messa su una card, tipo la firma digitale dei professionisti, da inserire nel cruscotto?
Vedo complicato il rapporto con il parco macchine esistente, ma basterebbe metterlo solo sulle auto nuove.
Card, firma digitale fa poca differenza. L’importante è che sia aggiornata allo stato attuale del guidatore.