Ultima lezione del corso di Excel avanzato.
Ultima lotta contro le digressioni su golf ed Apple del professore.

Datemi del secchione ma mi piacciono i corsi che si concentrano esclusivamente sugli argomenti previsti in maniera la più professionale possibile. Sicuramente retaggio universitario.
Noto altresì che l’università non ha influenzato soltanto come si vorrebbe strutturato un corso, ma anche l’attenzione che si pone ad esso, e fa trapelare in modo netto la differenza con chi non ha avuto modo di accedere agli studi specialistici. In questo mi ritengo fortunato e orgoglione del mio grado apprendimento.

I corsi sono poi un eterogeneo zoo di personaggi. C'è chi segue in silenzio, chi si distrae, chi fa domande pertinenti, chi fa domande idiote, chi risulta stranito, chi dà subito confidenza all'insegnante, etc.
Io purtroppo preferisco l'omogeneità. Un difetto che nessuna filosofia mi potrà eliminare del tutto.

3 thoughts on “

  1. arimichan says:

    Sogno una civiltà in cui ognuno possa fare il lavoro che gli piace. Quando fai qualcosa che ti piace, ti viene naturale e spontanea una certa curiosità e fame di conoscenza.Non hai bisogno che ti venga imposta una formazione!!! Perchè ti formi in tranquillità e con voglia e spontaneamente. Io questi corsi qua non li sopporto. Io sono la classica xsona che si distrae e guarda fuori dalla finestra come un'animale in gabbia. Perchè si devono fare, li faccio. Ma sai quanti non ho voluto farne? eheheh e non li ho fatti (non me ne vanto però)

  2. karagounis78 says:

    Ahi ahi ahi.alla fine del corso non hai imparato nulla. Si dovrebbe partire sempre con lo spirito giusto, ottimisti e desiderosi di imparare.

  3. arimichan says:

    Dipende…. quando sai che son cose troppo barbose non ce la puoi fare…

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