Monthly Archives: March 2011

Questa volta mi sono fatto un regalino: un nuovo paio di occhiali totally made in China. Li sto provando giusto ora. Teoricamente sono la copia delle mie lenti, forse un pelo più forti, a meno che non isa un effetto di suggestione. L'ottico cinese in effetti mi aveva consigliato, dopo accurata visita oculistica, di ridurre alcuni valori ma ho preferito fare bellamente la copia per non rischiare. Magari devo soltanto abituarmi alle nuove lenti.
Comunque essendo gli occhiali di scorta non dovrei rischiare di abituarmi troppo ad una lente leggermente più potente; in fondo ora a casa utilizzo lenti vecchie di tredici anni, pure appannate.

DSCN0235

Ho optato per una montatura bluette abbastanza sportiva. Ero partito con un'idea diversa, di cercare un occhiale particolare magari arrotondato ma la tendeza qui sembra differente. Così tra un punto di rosso ed il blu mi sono focalizzato sul secondo fino a trovare quella che più mi aggradava. Casualmente era anche una delle più economiche.
439 Yuan per il prodotto finito, pari a circa 50 €. Onesto e rapido, visto che li ho avuti in un giorno. Speriamo non si rovinino o che non mi rovinino la vista.

Mini bouquet_chinese

Guardate che meraviglia.
Non ho saputo resistere a questo origami fatto con le foglie di qualche pianta. E' un piccolo gioellino d'arte povera. E non era nemmeno la cosa più complessa che il venditore aveva sul carretto: una mantide, un uccello dalle ali spiegate, un serpentello e forse qualcosaltro.

Poi l'artista era un vecchiettino che quando ha visto il mio interesse per le sue creazioni gli si sono illuminati gli occhi. Come non far felice un povero vecchietto che cerca di guadagnarsi qualche soldino onestamente? 20 RMB e ci siamo fatti felici entrambi.

La mia gioia, equamente divisa tra la semplice bellezza dell'oggetto e la gioia donata al vecchietto, penso sia un chiaro segno del Tao.

Nessuna nuova, buona nuova.
O almeno nulla di rilevante per queste pagine, sempre che non vi interessi conoscere gli sviluppi della metropolitana o dei vari cantieri stradali.

Il tempo è splendido: sole, caldo e cielo terso. Ieri ne abbiamo approfittato per fare i turisti. Non so quanto abbiamo camminato ma alla sera avevo i quadricipiti a pezzi. Wuxi continua a riservare sorprese inaspettate dal punto di vista turistico; ora capisco perché è una meta molto frequentata. Dietro la facciata di città industriale si nascondono degli angolini davvero gradevoli.

Questo giro sono incappato in una festività nazionale. Tre giorni, da domenica a martedì, saranno dedicati alla commemorazione dei defunti: è il Qingming Festival. Sabato dunque si lavorerà per recuperare un giorno di festa, ma poi martedì resto al palo: essendo il giorno centrale del festival temo che non troverò nessuno che lavora. Mi farò consigliare qualche posto in cui seguire queste celebrazioni, almeno mi faccio un po' di cultura.
Questo stop non era previsto e nessuno ci ha informato a tal proposito.

Sebbene all'inizio della rivolta fossi stato d'accordo con un intervento armato in Libia, al momento sono piuttosto dubbioso.
La bramosia della Francia di muovere guerra alla Libia mi pare perlomeno sospetta. Anche le modalità dell'intervento sono atipiche: si bombardano carri armati per far rispettare una no-fly zone? Io pensavo che bastasse impedire agli aerei libici di alzarsi in volo e bombardare indiscriminatamente le città ribelli. Così invece ci si sta schierando apertamente ed attivamente con gli insorti contro il regime. Alla faccia della neutralità verso le guerre civili.

Secondo me Gheddafi è ancora in vantaggio rispetto alla marmaglia ribelle, ma ora si trova una bella gatta da pelare se le sue forze vengono bombardate. Comunque la preoccupazione di ritorsioni verso l'Europa e l'Italia in particolare è infondata: la Libia dispone di venti miseri caccia che verrebbero abbattuti seduta stante e missilisticamente è ancora meno pericolosa.

Radicchio, mais, pomodorini e scamorza. La ricetta della prima insaltona del'anno!
Ricordo d'inverno dato dal radicchio di Chioggia condito però dall'anticipo d'estate di mais e pomodorini.

Peccato il tempo stia già di nuovo grando al brutto. Meglio ritirare i panni stesi.

Si dice che non ci sia avoro per i giovani. Ed è vero se guardiamo esclusivamente in una determinata direzione, verso industria e settore terziario. Io per primo spesso dimentico l'esistenza del settore agricolo che è un tassello importante della nostra economia.

Tanti giovani hanno già aperto aziende agricole o allevamenti, allontanandosi dalle grandi città e dal mondo industriale. Non è sicuramente una scelta facile, si fatica ed il guadagno non è assicurato. Tuttavia in un momento così difficile sarebbe positivo sotto tanti aspetti che i giovani riscoprissero l'attività agricola, specie nelle regioni del sud dove pubblico e privato sono sterili d'offerta mentre la terra è fertile e poco sfruttata.

Sarebe un buon proposito per i 150 anni d'Italia il ritrovare vecchi valori e lavori, gli stessi che ci hanno portato fin a qui.

Non sono un fan dela nostra bandiera, artisticamente parlando, e sono pure revisionista sul risorgimento e l'unità d'Italia, tuttavia vedere tante bandiere e scudettini sventolare per la città mi mette di buon umore.
Sembra una di quelle scene da film in cui drappi colorati si agitano ne vento e la gente feseggia sotto di loro.

Forse è stato solo lo slancio emozionae di un momento. Oggi già aveva un effetto diverso, vuoi anche causa pioggia battente e cielo grigio.

Ieri mi è caduto l'occhio su questo titolo:
E in Italia vanno a ruba i contatori Geiger

Certo andrebbe verificata l'attendibilità, i dati e la reale tendenza di questi acquisti, magari passati da 1 al mese a 10, ma la trovo comunque una cosa inutile.
La situazione giapponese è sicuramente grave, anche se non è certo quanto per via dele notizie contrastanti che vengono date. Ma poniamo il caso che in uno dei reattori si rompa il nucleo di contenimento e si sparga una nuba radioattiva.
Se ci va bene i venti spingeranno la nube verso il Pacifico. Ne soffriranno sicuramente Hawaii e coste occidentali americane, sepur la distanza è molta e la carica si potrebbe essere ridotta di molto.
Se anche andasse tutto storto il vento porterebbe la nube sopra Corea, Cina, Mongolia e zone limitrofe. Sarebbe un bel problema perché tutte zone densamente popolate e per me personalmente vorrebbe dire ridurre i viaggi in 
Cina.

In entrambi i casi però l'Italia è a moltissimi chilometri di distanza. Cernobyl era detro l'angolo in confronto. Il contatore non sarebbe comunque più utile di una bacchetta da rabdomante.

25 – COLAZIONE PREFERITA? La colazione del gallo
26 – POSSIEDI UN'ARMA? Eh eh eh…
27 – HAI MAI CREDUTO ERRONEAMENTE DI ESSERE INNAMORATO? Chiodo scaccia chiodo
28 – QUANDO HAI PIANTO L'ULTIMA VOLTA? Lo scorso Capodanno
29 – COS'HAI FATTO TRE SERE FA? Ciò che faccio tutte le sere: tentare di conquistare il mondo
30 – HAI MAI CHIAMATO MAMMA LA TUA MAESTRA? Più probabile che abbia chiamato maestra la mamma
31 – SEI MAI STATO IN UN CASTELLO? Marcondirondirondello
32 – CONOSCI QUALCUNO CHE SI CHIAMA BERTA? La giraffa che ho in macchina come mascotte!
33 – SEI MAI STATO NEL KENTUCKY? La patria del pollo fritto? No
34 – HAI MAI CHIAMATO QUALCUNO POSER? No fratello, ma ti stimo
35 – TI PIACCIONO I TUOI CAPELLI? Chi potrebb volere un cespugio di rose in testa?
36 – QUALCUNO HA UNA COTTA PER TE? AAA cercasi la ragazza che ha una cotta per me. Se sei carina rivelati
37 – COSA STAVI FACENDO NEL MAGGIO DEL 1994? Frequentavo la 5° ginnasio
38 – HAI UN CD DEI Mc Donalds? Io pensavo facessero solo hamburger
39 – LA CARATTERISTICA FISICA CHE PREFERISCI NEL SESSO OPPOSTO? (.  )(  .) Big tits addicted